Erano gli anni ’70 quando, facendo una ricerca, ho scoperto questo volantino del 1948 nell’archivio dell’Udi di Modena. Ne ho fatto una fotocopia che ho conservato con cura. Ogni volta che me la ritrovo tra le mani provo ammirazione e tenerezza per quelle donne che cominciavano a “fare politica” imparando, le une dalle altre.
Non mi sfugge, e non mi sfuggiva allora, che l’organizzazione era mutuata da strutture maschili di sinistra, ma sapevo già, per esperienza, che stare tra donne e fare politica cambia anche le forme dello stare assieme.
Posso dire di aver metabolizzato, negli anni, molti dei suggerimenti contenuti nel volantino attraverso l’esempio di donne sapienti, ma anche mettendomi personalmente in gioco. Sono suggerimenti ancora validi per me. Anche se molta della nostra comunicazione è favorita da mezzi impensati fino a qualche tempo fa, questo non sostituisce il confronto in presenza che bisogna saper costruire, anche adesso.
Pina nuzzo