CINQUANTA E CINQUANTA. UNA FILASTROCCA
di MARIA G. DI RIENZO *
Cinquanta e cinquanta lo dico perché
Su questa bilancia sto meglio con te
Non sto troppo in alto, non sto troppo giù
Ti guardo negli occhi e mi piaci di più
Non devi aiutarmi, ho quello che hai
Cinquanta e cinquanta è giusto, lo sai
Non sono “risorsa” inutilizzata,
Non sono prescelta, non sono cooptata
Proprio come tu sei, io sono preziosa
Cinquanta e cinquanta non son “quote rosa”
Laddove si decide c’è spazio vedrai
io ti ascolterò, tu mi ascolterai
Entrambi soggetti legittimi e valenti:
Cinquanta e Cinquanta in tutti i Parlamenti.
* NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE. Supplemento settimanale del giovedì de “La nonviolenza e’ in cammino” Numero 99 del 26 aprile 2007