Continuo ad aggiornare il viaggio dell’Anfora, ho appena finito di pubblicare il percorso e il programma dell’Emilia Romagna. Ho partecipato a tre delle tante tappe di quella Regione: Ravenna, Modena e Reggio Emilia. Ma mettere in ordine materiali e foto mi ha fatto ripensare a quell’evento nel suo insieme con la lucidità che viene dalla distanza. Alcuni sentimenti, però, rimangono intatti, come ho scritto dopo aver pubblicato il viaggio dell’Anfora nel Lazio.
Ho ancora negli occhi la figura di Lea Bendandi, staffetta partigiana, ferma sul piazzale della stazione di Ravenna in attesa dell’Anfora che arrivava da Rimini. Eravamo in tante, ma lei spiccava su tutte e non solo per l’abito bianco come i suoi capelli. Accogliendo l’Anfora disse: non pensavo alla mia età di fare ancora la Staffetta, ma lo faccio con la stessa determinazione di allora perché violenza contro le donne deve finire.
La forza e l’autenticità delle sue parole mi diedero un brivido.
Pina Nuzzo